Il CSV Sardegna Solidale, nell’ambito del Ventennale di attività, promuove una iniziativa che coinvolge 40 Comuni e territori della Sardegna.
Facendo seguito alla indimenticabile iniziativa promossa nel 2001 e denominata “Hajò! Carovana del Volontariato in Sardegna”, memori delle “Piazze della Solidarietà” che nel 2011 ci videro “seminare” 40 semi della solidarietà realizzati dal compianto artista Pinuccio Sciola in altrettanti Comuni, nel 2018-2019 realizza l’iniziativa denominata: “Non è più tempo di navigatori solitari. CAMBIA ROTTA. Scegli di essere un volontario!”
L’evento prevede l’allestimento – in 40 Comuni della Sardegna – di una ceramica artistica, larga 1,5 m e alta 2 m, che riporta la dicitura sopracitata. Il pannello in ceramica è realizzato da Ceramiche Nioi di Assemini, è montato su laminato plastico con cornice in alluminio, in modo da poter essere tassellato alla parete individuata con possibilità di essere spostato, semplicando il montaggio in loco.
Sono coinvolti, in ciascun territorio, cittadini, associazioni, scuole, parrocchie, comuni e istituzioni in un evento da svolgersi il giorno della installazione del pannello.

La terza ceramica artistica (dopo quella già inaugurata a Lanusei) “Non è più tempo di navigatori solitari” – CAMBIA ROTTA. Scegli di essere un volontario! – 20 Anni di Sardegna Solidale sarà inaugurata il 12 maggio 2019 a Senorbì (CA), alle ore 16,30
in Piazza Italia.

Nell’occasione è in programma la Prima Festa delle Associazioni del territorio e, a seguire, la Presentazione del Vademecum delle associazioni:

Intervengono:

Alessandro Pireddu – Sindaco di Senorbi;
Don Nicola Ruggeri – Parroco Senorbì;
Massimiliano Garau – Presidente Unione Comuni Trexenta e Sindaco Comune di Suelli;
Paola Casula – Sindaco Comune Guasila;
Fausto Piga – Sindaco Comune di Barrali;
Antonino Arba – Presidente Gal S.G.T. Sarrabus Gerrei Trexenta;
Gian Luigi Boi – Referente Sa.sol Point 33 Senorbi;
Giampiero Farru – Presidente CSV Sardegna Solidale.

Partecipano le Associazioni, le scuole e i cittadini del territorio