Quanti volontari ci sono in Europa?, di cosa si occupano? In che modo contribuiscono alla coesione sociale, allo sviluppo economico?
Per disegnare un profilo per quanto possibile fedele del sistema volontariato in Europa è al via il Progetto di Misurazione del Volontariato Europeo, nella cui fase di avvio godrà dei finanziamenti messi a disposizione dai firmatari dell´Accordo ACRI – Volontariato (ACRI, Consulta nazionale dei Co.Ge., Forum del Terzo Settore e Consulta del Volontariato del Forum del Terzo Settore, ConVol e CSVnet) nell´ambito delle iniziative concordate per la promozione del volontariato.

Il progetto, che vede come ente capofila la Johns Hopkins University (JHU) e Centro Europeo del Volontariato (CEV) insieme a SPES, il Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio come partner ufficiali, gode di un grande interesse da parte delle istituzioni europee, che hanno deciso di stanziare un ingente importo per finanziare il completamento.
L’obiettivo è quello di promuovere, in almeno 10 paesi europei, il manuale che l´ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) ha adottato, d´intesa con UN Volunteers, l´Agenzia delle Nazioni Unite per la promozione del volontariato.
Il manuale definisce una metodologia e criteri di classificazione condivisi per produrre statistiche comparabili a livello globale sul volontariato.
L’iniziativa sarà presentata il prossimo 6 maggio 2011 nell’ambito di una sessione ad hoc del Simposio CEV di Tallinn.