Tutti i progetti, le scuole, le classi e le associazioni coinvolte, insieme ai riferimenti per ogni istituto: “Scuola & Volontariato” diventa una pubblicazione edita da Sardegna Solidale, un importante (e utile) vademecum per toccare con mano la ricaduta concreta di un progetto che vede assieme il Centro di Servizio per il Volontariato Sardegna Solidale e l’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna.

La pubblicazione “Il volontariato va a Scuola” propone, divise per Ufficio Scolastico Provinciale di appartenenza, le schede dei 68 istituti coinvolti in questi anni in attività di volontariato (32 per la provincia di Cagliari, 17 per quella di Nuoro, 15 per quella di Sassari e 4 per la provincia di Oristano).

Numeri che continuano a crescere (le scuole coinvolte sono ormai più di ottanta su tutto il territorio regionale), ma che era necessario iniziare a fissare per consentire a tutti di poter disporre di una agile guida che aiutasse a comprendere quali prospettive attendono il progetto “Scuola & Volontariato”.

Il progetto è partito in sordina, senza grandi clamori e pian piano ha conquistato decine e decine di istituti, scuole, classi, dirigenti, docenti studenti, volontari”, spiega nella prefazione al volume il presidente di Sardegna Solidale Giampiero Farru.

Le scuole hanno saputo intercettare i bisogni del territorio interpretandoli attraverso azioni e iniziative, finalizzate da un lato a dare risposte adeguate ai bisogni evidenziati e dall’altro a sviluppare tra i banchi la cultura della solidarietà e lo stile del volontariato”.

Siamo testimoni, in tutti i progetti realizzati”, prosegue Farru, “del valore e dell’importanza che i ragazzi attribuiscono alle relazioni, dell’importanza dell’amicizia, dello stare insieme e dell’aggregarsi, anche in associazioni. Abbiamo constatato che l’attenzione a chi soffre, a chi è povero ed in difficoltà, l’attenzione a chi sta male è una sensibilità che tanti giovani coltivano ed esprimono e praticano con una molteplicità di azioni”.

Con piacevole sorpresa ci siamo sempre ritrovati davanti a giovani pieni di entusiasmo e di buona volontà, disponibili, generosi, portatori di messaggi ed esempi positivi, creativi, e, spesso, ‘disobbedienti e sovversivi’, se mi si passano i termini”, conclude Farru, “non allineati, cioè, con una cultura dominante che urla individualismo ed egocentrismo e che mette in risalto solo successo, denaro e potere”.

La diffusione di una cultura di solidarietà attiva e le esperienze di promozione del volontariato tra i giovani passano attraverso la costruzione di canali di comunicazione efficaci tra scuola e volontariato” – dichiara Angela Congera, volontaria, referente del Progetto Scuola&Volontariato per conto del CSV Sardegna Solidale – Per questo da ben quattro anni sono attivi e inseriti nei Piani dell’Offerta Formativa (POF) diIstituto numerosi progetti ideati e realizzati in collaborazione tra la scuola, le associazioni e le istituzioni territoriali.”

Il progetto “Scuola&Volontariato” si propone dunque di sviluppare atteggiamenti solidali con la realizzazione di una serie di iniziative che avvicinino i giovani al mondo del volontariato – continua Angela Congera – Il progetto in genere si articola in tre fasi. Nella prima, svolta in aula, si affrontano diversi temi legati al volontariato (identità, ruolo, presenza…); nella seconda fase il progetto viene articolato in azioni concrete; la fase finale prevede a fine anno scolastico una grande manifestazione regionale dedicata al racconto delle esperienze e delle attività realizzate”.

La pubblicazione può essere richiesta a csv@sardegnasolidale.it