Ha registrato 150 presenze la Conferenza Programmatica del CSV Sardegna Solidale riservata agli operatori volontari della rete organizzativa presente sul territori.

Una rete complessa, larga, unitaria e plurale che nel territorio è rappresentata daI 40 Sa.Sol. Point, presenti al completo, con tutti i volontari operativi.

Una giornata di riflessione, di ragionamento, di studio, di analisi, di proposte e di prospettiva. Un momento di insieme che ha voluto evidenziare il cammino svolto finora dal CSV e le prospettive per l’immediato e remoto futuro.

Con realismo e praticità la Conferenza ha affrontato i temi proposti, suddivisi in tre parti:

1. la prima parte ha analizzato il tema “La politica del CSV, le politiche del Volontariato, le politiche in Sardegna e nel Paese” sviluppando le tematiche della mission, le strategie, le sinergie e i principi che ispirano l’attività del CSV-

2. la seconda parte – “CSV Sardegna Solidale: organi, presenza e attività sul territorio” – si è dedicata ad analizzare la situazione dell’organizzazione territoriale, analizzando lo stato dei Sa.Sol. Point uno per uno;

3. la terza parte -“Strumenti di consolidamento e sviluppo” – si è sviluppata sul tema dei servizi (in particolare le consulenza, con la presenza e gli interventi dei consulenti), sull’utilizzazione degli strumenti operativi e delle attrezzature.

Particolare rislato è stato dato alla rete telematica costituita tra le oltre 800 associazioni di volontariato e all’utilizzo delle nuove tecnologie.

La Conferenza ha rilanciato l’appello per la liberazione di Rossella Urru.

Inoltre ha voluto ricordare i volontari scomparsi e quelli che stanno vivendo particolari situazioni di difficoltà personale e famigliare.

"Avanti, insieme" è stata la sintesi unitaria della giornata. Con uno sguardo sempre più attento alle sfide che la nostra società – in continua evoluzione – ci pone davanti.