E’ stato pubblicato nella G.U. n. 42 del 21 febbraio 2011, il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico che reintegra le agevolazioni sulle tariffe postali per il non profit .

Le agevolazioni previste nel decreto, anche se inferiori rispetto a quelle in vigore prima del 2009, prevedono uno sconto significativo sul costo pieno.

Resta però il nodo dei fondi stanziati per applicare le agevolazioni e quindi l’accesso effettivo a queste: le risorse sono passate da 50 milioni a 30 milioni di euro, del tutto insufficienti rispetto al numero di invii che le organizzazioni effettuano. Il rischio reale è che i fondi disno sufficienti per tre-quattro mesi al massimo, come già sperimentato all’inizio del 2010 quando i 50 milioni sono stati esauriti ad aprile.

La soddisfazione odierna non può far dimenticare che, negli ultimi dieci mesi, il non profit è stato costretto ad operare senza alcuna agevolazione, pagando tariffe intere.

“Chiediamo al Governo –  afferma Marco Granelli, presidente di CSVnet, Il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato – di fare quanto necessario per superare il limite del 31 marzo come già previsto nel Milleproroghe. Di fronte al prevedibile esaurimento dei fondi, dobbiamo sollecitare le Istituzioni affinché individuino ulteriori risorse da spendere sulle agevolazioni postali per tutto il 2011. Le associazioni saranno comunque costrette ad ingegnarsi per fare economia, individuando strategie comunicative “alternative”, più efficaci e meno costose".

Tutto il sistema dei CSV, anche in questo caso, proseguirà nell’attività di sostegno e informazione alle associazioni.