Nei prossimi giorni sarà pubblicato sulla G.U. il decreto-legge (cd DL “Semplificazioni”) che contiene importanti novità per tutto il Terzo settore.
Gli emendamenti approvati dal Senato prevedono la sospensione dal 1° luglio 2022 al 15 settembre 2022 dell’esame delle pratiche del Runts e la proroga al 31 dicembre 2022 della possibilità di adeguare/modificare lo statuto con il quorum dell’assemblea ordinaria.
Nello specifico:
- Sospensione delle attività di controllo da parte degli Uffici del RUNTS dei requisiti e della completezza della documentazione degli enti che trasmigrano dai “vecchi” registri (provinciali, regionali e nazionali) dal 01 luglio al 15 settembre e lo slittamento al 05 novembre 2022 del termine ultimo per la verifica degli stessi Uffici RUNTS, (già previsto per il 20 agosto 2022);
- Proroga al 31 dicembre 2022 per organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Onlus per adeguare lo statuto al Codice del Terzo Settore (D.lgs. 117/2017) con procedura semplificata (approvazione in assemblea ordinaria delle modifiche). Il termine precedente è scaduto il 31 maggio u.s.
E’ opportuno ricordare che:
- È importante che l’ente verifichi di avere trasmesso agli uffici del RUNTS preposti quanto segue:
- atto costitutivo e statuto “adeguato” alle disposizioni del Codice del terzo settore;
- indirizzo PEC dell’ente;
- dati del rappresentante legale e codice fiscale;
- certificato di attribuzione del Codice Fiscale e dell’eventuale P. IVA dell’ente aggiornati.
- Se il processo di migrazione è andato a buon fine, le organizzazioni, a norma del 7 art., 31, del DM 106/2020, riceveranno comunicazione via PEC.
- E’ sempre possibile (soprattutto in caso di dubbio) consultare gli elenchi aggiornati degli enti iscritti, non iscritti, o con richiesta di integrazione o rettifica, pubblicati all’interno del portale del Ministero del Lavoro dedicato al RUNTS.
- Per eventuali richieste di integrazioni da parte dell’Ufficio RUNTS incaricato del procedimento, l’ente in trasmigrazione sarà contattato attraverso PEC (se comunicata) oppure posta tradizionale o email, per provvedere alla richiesta.
Sempre possibile, inoltre, avvalersi degli elenchi aggiornati degli enti iscritti, non iscritti, o con richiesta di integrazione o rettifica. Da tenere presente che i tempi indicati nella comunicazione ricevuta e di pubblicazione dell’ente nello specifico elenco, fatto salvo il periodo di sospensione approvato nella legge di conversione del DL Semplificazioni, per il quale non vanno conteggiati i giorni nel periodo dal 1 luglio al 15 settembre.
