In uno dei luoghi-simbolo della vacanza i volontari riuniti per dar vita alla Piazza della Solidarietà hanno primariamente convenuto sul fatto che la solidarietà non va in vacanza. Anzi acuisce la sua azione di fronte a situazioni di abbandono o di minore attenzione e impegno. La solidarietà è dovere costituzionale da perseguire tutti i giorni dell’anno.

La Piazza della solidarietà a La Maddalena ha assunto connotazioni di internazionalità grazie alla presenza dei gruppi folk della Polonia e del Senegal.
Ospitata nella piazza dedicata a Don Riva, primo parroco del quartiere di Moneta (il quartiere che guarda verso l’isola di Caprera) la Piazza della Solidarietà ha registrato la presenza di tutte le associazioni che operano nell’arcipelago maddalenino e la presenza dell’amministrazione comunale (Sindaco e 2 assessori) e di quella provinciale (assessore ai servizi sociali).
La messa di apertura, animata dal gruppo polacco e presieduta da don Andrea Domanski, ha visto la concelebrazione di tutti i sacerdoti che operano a La Maddalena: il parroco di Santa Maria Maddalena, il cappellano della Marina Militare e, appunto, don Andrea, parroco di Moneta.
Per la presentazione della Piazza sono intervenuti il presidente del CSV Sardegna Solidale, Giampiero Farru; il sindaco della Maddalena, Angelo Comiti; l’assessore provinciale ai servizi sociali, Zelindo Pucci; i referenti del Sa.Sol.Point n. 21 di La Maddalena, Claudio Ciucci e don Andrea.
Giampiero Farru ha ricordato il ruolo del volontariato nel costruire coesione sociale nella comunità; Angelo Comiti ha voluto sottolineare il ruolo del volontariato nel costruire cultura di solidarietà; Zelindo Pucci ha richiamato l’alto valore politico dell’azione volontariato nel suo essere servizio (gratuito) a favore del territorio e dei più bisognosi.
La consegna delle bandiere dell’anno europeo del volontariato ai rappresentanti di tutte le associazioni e la benedizione del seme della solidarietà, realizzato da Pinuccio Sciola, sono stati il culmine della manifestazione.
La serata è proseguita con la cena comunitaria in piazza organizzata dall’associazione Moneta Solidale per raccogliere fondi da destinare all’emergenza umanitaria e alimentare della Somalia e con lo spettacolo folcloristico offerto dal gruppo polacco.