E’ stato il Vicepresidente del Consiglio Regionale della Sardegna, on. Eugenio Lai, ad aprire i lavori del campo di volontariato e formazione “E!state Liberi!” in corso di svolgimento a Gergei, località Su Piroi, su un bene confiscato ad una organizzazione di stampo mafioso.

Insieme a lui il Sindaco di Gergei, Rossano Zedda, e il Sindaco di Nurri, Antonello Atzeni.

Il referente regionale di Libera, Giampiero Farru, ha coordinato i lavori illustrando il significato dell’iniziativa e collegandola alle numerose analoghe iniziative in corso di svolgimento in diverse parti d’Italia. Sono intervenuti anche Cristian Locci, segretario provinciale di SEL che per anni ha vissuto le esperienze dei campi a Gergei, e il fratello di Emanuela Loi, Marcello, ricordandoc he il 19 luglio p.v. Ricorre il 22 anniversario della strage di Via D’Amelio e della morte della sorella Emanuela.

20 i giovani provenienti da diverse regioni italiane che partecipano al campo e che, con il supporto di 6 volontari (staff di Libera Sardegna), hanno programmato i lavori e le attività della settimana.

Tra le altre iniziative – oltre ai lavori di piantumazione di fichidindia, mirto e mandorlo nel bene confiscato – il programma prevede scambi culturali ed esperienziali con la comunità di Gergei e di Isili, con le associazioni di Senorbì e con la Comunità L’Aquilone di Assemini. Sabato 19 luglio i giovani di Libera parteciperanno alla Messa in suffragio di Emanuela Loi nella ricorrenza del 22° anniversario della strage di Via D’Amelio, dove Emanuela fu uccisa insieme ai suoi 4 colleghi della scorta del giudice Paolo Borsellino.

Domenica 20 luglio la conclusione del campo e le partenze.