Sono circa 3200 gli Enti di Terzo Settore che in Sardegna potranno usufruire dei servizi del CSV Sardegna Solidale. E’ una delle novità introdotte dalla L. 106/16 e dai relativi decreti di attuazione. Si allarga, dunque, la platea dei possibili “utenti” che potranno accedere ai servizi anche se resta l’opzione prioritaria a favore delle organizzazioni di volontariato.

Nella struttura del CSV Sardegna Solidale fervono i lavori per ottemperare ai criteri e ai requisiti richiesti dalla nuova normativa: adeguamento degli statuti e dei regolamenti, adeguamento della struttura territoriale, adeguamento della governance e dei servizi.

Centinaia di organizzazioni (regionali, ad impatto e rilevanza regionale, locali) sono in movimento per contribuire alla costruzione di questo nuovo percorso.