Torna l’appuntamento con "Abitare i margini", momento di incontro, riflessione e formazione per docenti ed educatori impegnati nell’educazione alla cittadinanza promosso da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, giunto alla sua quinta annualità.

Dopo aver riflettuto, nel corso dell’ultima edizione, sui dispositivi della pedagogia mafiosa e aver lavorato all’individuazione di strade per una "anti-pedagogia" mafiosa, siamo oggi chiamati a compiere un salto di qualità. I contesti sociali, culturali, politici nei quali viviamo sono fortemente caratterizzati dal dilagare di una sorta di "cultura del malaffare" che si apre alle questioni che mettono in crisi i sistemi economici e culturali di un intero Paese, fino a riguardare le piccole scelte quotidiane. È indispensabile partire da questa tendenza, per interrogare con puntualità e pratica le nostre "educazioni".

Questa edizione di "Abitare i Margini" intende appunto focalizzarsi su questo tema specifico, andando alla ricerca di quegli atti quotidiani che ci parlano di questo estendersi della pedagogia del malaffare, per riconoscerli e comprenderli nella loro struttura di dispositivo e delle possibili strategie educative da mettere in atto nei tanti contesti giorno dopo giorno.

Il corso prevede un modulo residenziale della durata di 2 giornate e mezza, nelle date del 2, 3, 4 dicembre 2011 (dalle ore 14.00 del venerdì alle 13.00 della domenica, per una durata complessiva di 16 ore). La struttura che ospiterà l’iniziativa è l’Auditorium San Domenico, situato in Via Casilina 235 a Roma, in un luogo facilmente raggiungibile dal centro città.
L’iniziativa prevede per i partecipanti provenienti da fuori Roma prima colazione e pernottamento in camere doppie e triple dotate di servizi. A tutti i partecipanti sarà inoltre offerto il pranzo del sabato.

Il numero di posti è limitato (anche per chi non necessita di pernottamento), pertanto le domande di partecipazione saranno accettate fino a esaurimento posti (farà fede la data di compilazione del modulo). Per prenotarsi è necessario compilare il modulo di partecipazione on-line disponibile all’indirizzo:
http://ricerca.libera.it/limesurvey/index.php?sid=13658&newtest=Y&lang=it

Una volta effettuata la prenotazione verrà inviata una comunicazione di riscontro all’indirizzo e-mail indicato nel modulo e a seguire tutte le informazioni necessarie. Non saranno prese in considerazione le richieste inviate via e-mail o via fax attraverso i vecchi moduli di adesione.

Il corso è destinato prioritariamente ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado (per quanto riguarda i partecipanti non docenti afferenti alla rete di Libera, è ammessa esclusivamente la partecipazione di referenti/operatori dei presidi/gruppi scuola, nel numero massimo di 1 per presidio/coordinamento).

Al fine di avviare un confronto utile ad arricchire di temi e spunti di lavoro il seminario di dicembre, abbiamo predisposto un forum di discussione on-line al quale gli insegnanti possono registrarsi e partecipare, disponibile all’indirizzo:
http://www.liberanet.org/wordpress/?page_id=3877

Il forum rappresenta un strumento dalle grandi potenzialità, realizzato su stimolo di alcuni docenti ed educatori interessati ad uno spazio virtuale dove incontrarsi per scambiare idee ed esperienze, al di là delle barriere geografiche. Una "piazza" destinata a crescere con la vostra partecipazione e ad aprirsi ad ulteriori temi di riflessione.

Per informazioni: Giuseppe Parente, Segreteria Nazionale di Libera (scuola@libera – tel. 06 69770325 )