Il CEV-Centro Europeo del Volontariato lancia la seconda edizione del concorso per eleggere la Capitale europea del volontariato, rivolto ai comuni di qualsiasi dimensione.
Il concorso, che premierà la città che meglio avrà dimostrato di supportare l’implementazione del P.A.V.E. (Agenda Politica per il Volontariato in Europa), ha l’obiettivo di promuovere il volontariato a livello locale attraverso un riconoscimento alle municipalità che supportano e consolidano, all’interno della propria comunità, le collaborazioni con i Centri di Servizio per il Volontariato europei e con le stesse Organizzazioni di Volontariato.
La scadenza per le candidature è fissata al 30 settembre 2014.
La città viene scelta da una giuria che valuta in quale misura le raccomandazioni elencate nel P.A.V.E. sono state attuate dal comune.
Il modulo di candidatura, disponibile sul sito del Cev, deve contenere le informazioni relative alle politiche e alle buone prassi attivate nella città candidata e le sezioni riflettono le 4 aree delle raccomandazioni politiche contenute nel P.A.V.E.:
- un ambiente favorevole per lo sviluppo del volontariato;
- la qualità nel volontariato;
- il riconoscimento del volontariato;
- la valorizzazione del volontariato.
La vicepresidente della Commissione Europea Viviane Reding ha accolto favorevolmente l’iniziativa, perché dimostra chiaramente il forte legame tra Anni europei 2011 (dedicato al volontariato) e 2013 (ai cittadini attivi) e dimostra il continuo sostegno del CEV per il volontariato transfrontaliero in Europa.
La prima edizione del concorso ha visto la città di Barcellona aggiudicarsi il titolo di Capitale europea del volontariato 2014 e l’annuncio in Italia era stato dato il 5 dicembre, Giornata internazionale del Volontariato, proprio in occasione dell’evento promosso da CNV, Consulta del Volontariato presso il Forum, ConVol, CSVnet, Forum Nazionale del Terzo Settore, con la partecipazione della Fondazione CON IL SUD.
Guarda il video sulla Capitale europea del volontariato 2014