Il Dl Crescita è legge ed alcune novità riguardano il terzo settore.

Diventa ufficiale la proroga per l’adeguamento degli statuti dal 3 agosto 2019 al 30 giugno 2020 utilizzando procedure semplificate. La modifica, in deroga al Codice del terzo settore (art. 101 comma 2), riguarda le organizzazioni di volontariato (Odv), le associazioni di promozione sociale (Aps), le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus),  e anche le bande musicali e le imprese sociali. Per quest’ultime, infatti, la scadenza era stata fissata per lo scorso 28 febbraio 2019.

Altra novità riguarda gli obblighi di trasparenza: vengono esonerati dagli obblighi tutti gli enti del terzo settore che per loro natura assolvono a tali obblighi essendo iscritti al registro unico nazionale del terzo settore (Runts). Si tratta di organizzazioni di volontariato (Odv), associazioni di promozione sociale (Aps) e Onlus ma la modifica prevede l’esonero anche per le fondazioni, associazioni e comitati appartenenti alle confessioni religiose.

Per tutti le associazioni, le fondazioni e i comitati non iscritti al Runts gli obblighi rimangono ma vengono ridefiniti i criteri di equiparazione ai partiti politici. Rispetto alle indicazioni precedenti, infatti, è necessario che gli organi direttivi o di gestione siano composti per almeno un terzo (mentre in precedenza si richiedeva che la composizione fosse “in tutto o in parte”) da:

  • membri di organi di partiti o movimenti politici
  • persone che siano o siano state, nei sei (anziché dieci) anni precedenti, membri del Parlamento nazionale o europeo o di assemblee elettive regionali o locali
  • persone che ricoprano o abbiano ricoperto, nei sei (anziché dieci) anni precedenti, incarichi di governo al livello nazionale, regionale o locale
  • inoltre, nelle assemblee elettive e negli organi di governo locali sono considerati solo quelli appartenenti a comuni con più di 15.000 abitanti.